A "Casa AVIS" sarà possibile visitare il presepe dell'artista jesino Marco Vinicio Passarelli, che la vedova, signora Marisa Nafra, ha donato all’Avis Comunale di Jesi nel rispetto delle volontà del marito molto legato alla città.
Il presepe artistico monumentale sarà visitabile nel giardino della sede dell'Avis, Casa Avis, in via Guerri 5 da martedì 13 dicembre a domenica 18 dicembre 2022 dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:00.
Vi aspettiamo.
Casa Avis, un progetto da molto tempo nel cassetto e che ora vedrà la sua piena realizzazione grazie ad una cospicua donazione da parte del Sig. Mario Duca, cittadino Jesino di 92 anni.
Ma partiamo dall’inizio…
Da anni il nostro intento è sempre stato quello di spostarci in una sede più idonea. L’attuale sede, infatti, non poteva più soddisfare le nostre esigenze ma soprattutto le esigenze dei nostri donatori: ben 1650. Lo spostamento dei locali è stato sempre ai primi posti di tutta l’attività dei consigli che si sono succeduti negli anni, ma ogni volta ci sono state difficoltà, soprattutto di carattere economico.
La nostra mission ci ha portato a considerare e a desiderare una nuova sede per avere più spazio, per poter attivare iniziative e per poter far circolare più persone possibili all’interno di locali più ampi e accoglienti.
L’avremmo voluta chiamare: “CASA AVIS”: un luogo identificabile e centrale nella città.
Nel giugno del 2021 è accaduto quello che mai ci saremmo aspettati: il sig. Mario Duca ci ha contattato e ci ha manifestato la volontà, con la sua donazione, di esaudire in pratica i nostri desideri. Ed è così che dal 1 settembre 2021 l’Avis di Jesi è diventata proprietaria di uno stabile in via Guerri, 5.
Con l’inaugurazione nel giorno 9 ottobre 2022 il sogno CASA AVIS è diventata realtà. Dopo un’accurata ristrutturazione, ci siamo spostati e presto potremo iniziare a progettare e ad individuare il modo per far diventare questo spazio non solo la casa dei donatori, ma anche la “casa del dono”. Un luogo di tutti coloro che nel mondo del volontariato si dedicano al prossimo senza chiedere nulla in cambio.
Avis sarà il capofila di questo progetto “CASA AVIS”, facendo di un “dono all’Avis”, “un dono per il territorio e per la città”. Le parole di Mario Duca, al momento della donazione davanti al notaio sono state: “spero di aver fatto un grande regalo all’Avis, ai donatori e a Jesi tutta.” Così noi vorremmo che sia! Ci aspetta un compito arduo, ne siamo consapevoli, ma siamo pronti a lavorare senza sosta affinché questo nostro sogno si realizzi nel migliore nei modi.
Un grande progetto, quindi, teso a rilanciare ed amplificare il nobile e disinteressato gesto del donare sangue e i suoi componenti.